Eccoci ritrovati per chiudere il quadro relativo ai quattro pilastri su cui costruire una buona strategia di comunicazione, che abbiamo cominciato ad affrontare nel nostro precedente articolo Un viaggio tra CRM e soluzioni di cassa evoluta.
Come avevamo anticipato, alla fine troverai anche un “kit” in cui abbiamo inserito gli strumenti di base da cui puoi partire per sviluppare delle attività di marketing semplici ma efficaci.
COMUNICA MENO MA COMUNICA MEGLIO
Pilastro n.3
Non tutte le persone hanno gli stessi gusti o interessi, comunica meno e comunica meglio raggruppandole in cluster, ossia in gruppi di persone accomunate da specifiche caratteristiche che scegli direttamente tu.
Ad esempio, puoi creare un cluster composto dalle clienti donne, di età compresa tra i 35 e i 44 anni che sono solite acquistare una determinata linea di prodotti. Attraverso le tue attività di comunicazione potrai tenerle aggiornate sui nuovi lanci di quella linea, sui materiali utilizzati, sui nuovi trend di settore relativi a ciò che preferiscono e molto altro.
Per comunicare in modo sempre più puntuale e dettagliato è fondamentale raccogliere, in modo costante, più informazioni possibili sui tuoi clienti – come nell’esempio che abbiamo appena descritto. In questo modo potrai creare nuovi desideri e occasioni di vendita da cui ottenere nuove informazioni che andranno ad arricchire il tuo database.
Come fare però a capire se le scelte fatte, in quanto a strategia di comunicazione, sono corrette? Come comprendere se la strada intrapresa è quella giusta?
Nell’immagine qui sotto abbiamo riassunto gli step del percorso che ti suggeriamo di seguire d’ora in avanti.
NON SOLO PRODOTTI E SERVIZI, MA ANCHE VALORE!
Pilastro n.4
Quando vendi un prodotto o un servizio, devi ricordare che dall’interazione con il tuo cliente puoi far scaturire degli output che vanno ben oltre la semplice finalizzazione dell’acquisto.
Mettiti per un attimo nei panni del tuo cliente e prova ad immaginare come ti sentiresti se stessi acquistando un prodotto, di cui hai bisogno in quello specifico momento, da un certo retailer e se le caratteristiche di tale prodotto fossero “nella media” – facendolo andare bene sia per te che per un qualsiasi altro acquirente.
Molto probabilmente non saresti così sorpreso dalle performance di tale prodotto e con una certa probabilità dopo pochi giorni dimenticheresti anche il nome del brand o dell’insegna a cui ti sei rivolto.
Se invece il prodotto che stai cercando, non solo soddisfacesse le tue necessità ma rispecchiasse a pieno anche i tuoi gusti e preferenze di acquisto, i tuoi valori e le tue abitudini di consumo sarebbe verosimile che il commerciante al quale ti sei rivolto ti rimanesse molto più impresso e, magari, saresti invogliato a tornare…vero?
Ecco, ciò che vogliamo suggeriti a questo punto è proprio il fatto di dedicare del tempo a riflettere su come poter creare un’esperienza personalizzata per i tuoi clienti o potenziali clienti al fine di costruire, nel tempo, una relazione con essi.
I vantaggi diretti
Gli immediati vantaggi che derivano dall’implementazione di una customer experience di questo tipo sono:
- L’incremento della fidelizzazione del consumatore (e tutti sappiamo bene quanto sia poi più semplice trattenere un cliente soddisfatto invece che acquisirne uno nuovo!)
- La generazione di nuove opportunità di vendita – grazie a strategie di up-selling e cross-selling.
Cosa intendiamo con questi due termini?
Con up-selling si indicano le modalità attraverso cui viene offerto al cliente un prodotto superiore alla sua idea di partenza o al suo precedente acquisto.
Per cross-selling invece le strategie di vendita volte a indurre l’acquisto di prodotti o servizi aggiuntivi o complementari a quello già acquistato.
I vantaggi indiretti
Creare delle offerte personalizzate per la propria nicchia di mercato è un’attività che comporta necessariamente una profonda conoscenza del comportamento, delle preferenze e delle esigenze del target.
Una volta acquisite tutte queste informazioni, avrai anche la possibilità di emergere rispetto alla concorrenza. Avendo infatti una chiara visione di come si muovono i tuoi clienti, potrai rispondere in modo più veloce ai cambiamenti del mercato, intraprendere le scelte corrette e, in questo modo, ottimizzare anche gli investimenti.
LO STARTER KIT
Prima di arrivare all’elenco di strumenti che ti suggeriamo di mettere in campo sin da subito, abbiamo ancora alcuni piccoli consigli da darti, che ben riassumono i temi celati dietro ai quattro pilastri di una buona strategia di comunicazione.
- Scegli poche cose e falle bene: è meglio portare avanti una strategia semplice ma chiara, anziché attivare molteplici strumenti e non essere in grado di gestirli tutti a dovere.
Mettiti (e resta) in ascolto: il comportamento dei tuoi clienti cambia alla velocità della luce; non farti trovare impreparato.
Osserva l’ambiente: tieni sotto controllo ciò che succede attorno alla tua realtà, potresti prendere spunto da iniziative di altri esercenti per migliorare la tua strategia oppure cogliere prima degli altri nuove opportunità.
Sfrutta la tecnologia buona: scegli i canali digitali, i software e gli strumenti più adatti alla tua specifica realtà, così da far crescere in modo sostenibile il tuo business.
Passiamo ora ai 4 strumenti del nostro Start Kit + 1.
1. I SOCIAL NETWORK:
Perché non sfruttare il potenziale di questi canali attraverso cui puoi arrivare, potenzialmente e in modo gratuito, a centinaia di persone?
2. GOOGLE :
Tieniti costantemente aggiornato su ciò che accade attorno a te.
Il miglior modo per cominciare è googlando!
3. I TOOLS DI GOOGLE:
Hai mai provato a utilizzare lo strumento Google Moduli, ad esempio, per raccogliere feedback dai tuoi clienti su un determinato prodotto che offri?
4. EXCEL:
Non hai ancora un CRM attraverso il quale (ri)organizzare tutte le informazioni relative ai tuoi clienti, soprattutto a quelli fidelizzati? Non preoccuparti, nel frattempo puoi cominciare annotando il tutto in un foglio Excel da tenere aggiornato.
Lo strumento che abbiamo tenuto per ultimo ma che in realtà contraddistingue tutti coloro che volgono lo sguardo all’innovazione e al miglioramento costante del proprio business…è la curiosità 🙂